Benvenuto a Lecco, la città dei Promessi Sposi!!
Esplora Lecco, scopri le sue bellezze naturali e visita gli itinerari manzoniani.
Seguendo i nostri consigli trasformerai la tua gita in un esperienza indimenticabile.
Seguendo i nostri consigli trasformerai la tua gita in un esperienza indimenticabile.
Lecco, capoluogo di Provincia dal 1992, è situata sul ramo orientale del Lago di Como formando il " Triangolo Lariano" in una conca delimitata ad est dalle Prealpi e ad ovest dal lago, nel suo tratto terminale del ramo, nel punto in cui il Lario finisce e l'Adda riprende il suo corso; si raggiunge facilmente ed è:
a 30 Km da Como: seguire direzione Lecco a 30 Km da Bergamo: prendere S.S. 671 seguire la direzione per Lecco a 50 Km da Milano: prendere S.S. 36 direzione Lecco a 80 Km da Sondrio: prendere S.S. 38 e proseguire su S.S. 36 direzione Lecco |
Le montagne che circondano Lecco sono: a nord il Monte Coltignone per i lecchesi meglio noto come San Martino, a est il Monte Due Mani, il Pizzo d'Erna ed il Resegone famoso per la sua forma segettata da cui prende il nome, a sud il Magnodeno, mentre ad ovest, sull'altra riva dell'Adda si trova il Monte Barro.
|
Come muoversi
Muoversi in autobus..
LINEELECCO S.p.A. è l'azienda di trasporto pubblico che svolge servizio nell’area urbana di Lecco . La città è ben servita e la comodità di prendere l'autobus aggiunta alla carenza di posti auto invitano a raggiungere il centro tramite mezzi pubblici Di seguito le linee che servono la città di Lecco. Il fulcro del trasporto è la centralissima piazza Manzoni dalla quale si può raggiungere qualsiasi parte della città. Ulteriori informazioni per muoversi in autobus su: www.lineelecco.it |
Muoversi sul lago..
Il Lago di Como (Lario), totalmente navigabile, grazie alla conformità del suo territorio, regala delle grandi emozioni con paesaggi mozzafiato che lasceranno un bel ricordo della vacanza a Lecco. Tutte le informazioni, mete, orari e tariffe per muoversi sul lago si trovano sul sito www.navigazionelaghi.it Di seguito la mappa degli imbarcaderi presenti sul Lago tra i quali non poteva mancare Lecco. |
Vicino all'imbarcadero, in prossimità della piattaforma galleggiante, è anche possibile fare un Tour Manzoniano, passando sotto il ponte Vecchio costruito nel 1338, ammirando l'isola Viscontea e sulla sinistra il caratteristico borgo di Pescarenico con piazza Era, famoso per essere dimora di Fra Cristoforo, il cippo dell'Addio ai Monti di Lucia con la visione sullo sfondo del Resegone per entrare poi nel lago di Garlate dove in lontananza, in occasione della virata si vedono i resti del castello dell'Innominato.
Al ritorno, entrati nel lago di Como si costeggia il lungolago di Malgrate, la Rocca e attraversato il lago, si osserva la statua di San Nicolò, patrono di Lecco per poi rientrare con la bella vista del Matitone, il campanile di Lecco alto ben 96 metri. |
Muoversi in funivia..
Grazie alla comoda funivia che si raggiunge in autobus, i Piani d’Erna, il famoso "Terrazzo di Lecco", assicurano grande divertimento con il Parco Avventura (percorsi di abilità su alberi) e il tubing (scivolare su gommoni su una pista in erba sintetica), un’attenzione particolare alla salute con i percorsi Mountain Fitness® (utilizzare i sentieri come strumento di performance e benessere), la scoperta dell’ambiente con la pratica dell’Ecorunning (camminare velocemente con schede ambientali e fotografiche) e il percorso Polisensoriale. Senza dimenticare il trekking sul Monte Resegone. |
I Piani d’Erna, sinonimo di garanzia anche d'inverno con il Parco Avventura invernale, l'emozione di discese libere con bob e slittini, la scoperta della magia della montagna d'inverno con le ciaspole o con escursioni più impegnative di trekking o scialpinismo.
Un comprensorio "unico" per infinite occasioni di vivere gli sport invernali e la montagna. All'incanto di una natura ancora intatta, il comprensorio formato dai Piani di Bobbio - Valtorta, d'Erna e Artavaggio abbina la possibilità di praticare differenti discipline, di trovare benessere e tranquillità, di scoprire una cucina genuina. Le tre località sono situate nelle Prealpi lombarde e sono facilmente raggiungibili grazie ai moderni impianti a fune di cui sono dotate e offrono una vista impagabile sulle Orobie e l'arco alpino occidentale. Potrete fare attività come: alpinismo invernale, ciaspole, fondo, parco neve, sci, slitte, snow park, tubing e telemark... Un comprensorio in grado di assicurare un caleidoscopio di modi di vivere la neve e l'inverno, in un ambiente "incantato" che assicura una abbondante coltre bianca per tutta la stagione. Tutte le informazioni su www.pianierna.com |
Il clima
Il territorio di Lecco risulta ben riparato dalle catene montuose, e dal punto di vista climatico, gode dei benèfici influssi delle acque del lago. Nell'insieme essa gode di un clima continentale, solitamente accompagnato da un alto tasso di umidità, mitigato appunto dai suoi venti presentando inverni non particolarmente rigidi ed estati piuttosto gradevoli fermo restando che nel territorio comunale si registrano notevoli differenze termiche nei valori minimi tra i quartieri, sia per l'altitudine sia per l'esposizione o meno alle brezze del lago.
Quasi inesistente in città la nebbia che caratterizza invece la vicina pianura padana. La neve è abbastanza frequente, pur discontinua a seconda degli inverni, con valori di nevosità media annua che si differenzia molto procedendo verso le località site in collina come Bonacina, Malavedo e Laorca. La piovosità è abbastanza elevata e presenta un' importante esposizione a fenomeni di tipo temporalesco.
|
La Basilica di San Nicolò
Dedicata a San Nicolò, patrono dei naviganti, è la basilica principale della città. Le prime notizie risalgono al XIII secolo (il primo documento scritto che ne parla risale al 1252), e venne con ogni probabilità costruita su precedenti resti di fortificazione della città.
La prima opera di ricostruzione della basilica iniziò nel 1596, e proseguì a fasi differenti fino al 1774, quando l'edificio venne dotato di una facciata neoclassica, con frontone sorretto da sei colonne corinzie. Mentre questi rimaneggiamenti non avevano sostanzialmente modificato l'impianto originario, nel XIX secolo si pensò ad un ampliamento sostanziale della chiesa. L'attuale aspetto fu progettato dall'architetto Giuseppe Bovara che vi lavorò dal 1831 al 1862. La facciata venne invece terminata successivamente, nel 1881-83, ed il campanile neogotico, eretto su un torrione visconteo, risale al 1902-04. Alta ben 96 metri, la torre campanaria è col tempo assurta a simbolo della città. Dal 22 gennaio 1943 è Basilica Romana Minore. |
L'interno è decorato ad affresco, con scene evangeliche e quaranta medaglioni di vescovi santi. A seguito di restauri eseguiti negli anni sessanta del XX secolo, emersero frammenti pittorici della fine del XIV secolo e dell'inizio del XV. La cappella del battistero è l'unica parte rimasta dell'originaria chiesa duecentesca, mentre il fonte battesimale ivi contenuto risale al 1596.
|
Il vallo delle mura e il castello di Lecco
Il vallo delle mura è quanto resta di visibile della cinta muraria che Azzone Visconti fece costruire nel 1336 per fortificare Lecco. Il borgo fortificato, che racchiudeva il castello di Lecco venne ulteriormente potenziato secoli successivi con gli Sforza, dinastia milanese che succedette ai Visconti nel 1447 e governò fino al 1535. Venne potenziato il castello a lago, realizzando un porto fortificato ed eretto il bastione di Porta Vianova che si trovava all’inizio di via Bovara, dove sono visibili le mura del vallo che cingeva il borgo fortificato di Lecco.
|
I "Promessi Sposi"e i luoghi manzoniani
“Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno…”
Così inizia il celebre romanzo "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni, studiato in tutte le scuole italiane, nel quale lo scrittore descrive Lecco.
Non perdetevi i luoghi illustrati dal Manzoni, per i quali abbiamo creato la pagina dedicata, cliccando sul link Itinerari Manzoniani, oppure scegliendo dal menù in alto a destra la pagina Itinerari Manzoniani.
Così inizia il celebre romanzo "I Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni, studiato in tutte le scuole italiane, nel quale lo scrittore descrive Lecco.
Non perdetevi i luoghi illustrati dal Manzoni, per i quali abbiamo creato la pagina dedicata, cliccando sul link Itinerari Manzoniani, oppure scegliendo dal menù in alto a destra la pagina Itinerari Manzoniani.
We live here, la rubrìca instagram
Abbiamo voluto dedicare una rubrìca dal nome "We Live Here" sul nostro profilo Instagram BeSt I Viaggi di Beatrice e Stefano.
12 storie raggruppate tra le "Storie in evidenza" che descrivono alcuni degli scorci più interessanti della nostra Lecco. Non perderti queste tips e.. ti raccomandiamo.. seguici su tutti i social!! |
Stai cercando un Hotel a Lecco?
Non perder tempo!! Clicca qui